3.04.2016 - Sagra del Salamino di Moncestino
Moncestino è un piccolo
paese di collina in provincia di Alessandria, dominante la
pianura vercellese e casalese, il Po e la catena delle Alpi.
La
prima domenica di aprile dopo Pasqua, da quasi vent'anni, qui si
organizza la Sagra del Salamino: una bella festa di paese con tavolate, bancarelle dei
produttori locali sia di artigianato che di prodotti mangerecci, esposizione di quadri, cavalli del maneggio per le
passeggiate coi bambini, truccabimbi e giochi!
![]() |
Da 3 aprile 2016 - Sagra del Salamino a Moncestino |
Raccontare
di una sagra a cui abbiamo partecipato l'anno scorso e alla quale
abbiamo già deciso allora - di partecipare ancora – è cosa
facile...
Ma
raccontare di un'attesa giornata di sole, che doveva accompagnare la
nostra uscita, che invece si è rivelata una giornata grigia....
appare cosa poco allegra, come a dire che il confronto è perso in
partenza.
In
effetti già ad inizio settimana le previsioni meteo erano funeste:
pioggia!
Allora
tra noi, qualcuno si è organizzato diversamente e qualcun altro ha
“amorevolmente” gufato... senza cattiveria però, che ci vogliamo
bene :-)
Ma
la decisione è presa e pur senza formazione al completo: si va!
Questa
volta non sono sola: presenti Sandra ed Emanuela :-)
Vi
risparmio i preparativi da vespista (metti la miscela, togli la
miscela ecc. ecc.) dato che sono una signora e non mi riguarda ;-)
compito di Luca.
Il
ritrovo a Mortara non è prestissimo, cosa assai gradita con la
stanchezza d'aprile leggasi dolce dormire, infatti non ci facciamo
mancare la pausa caffè gentilmente offerto da Giorgio.
La
strada verso Casale Monferrato le nostre vespe la conoscono a
memoria, perché ci andiamo spesso, ma il bello di solito inizia
quando si sale verso le dolci colline...
E
qui comincia la prima nota stonata: dove sono i bei colori dell'anno
scorso? con questo cielo grigio tutto appare diverso... eppure sono
gli stessi luoghi.
Mi
sforzo di ritrovare quelle belle sensazioni già narrate che faticano
ad arrivare e allora penso: dannate nuvole!
Come
se non l'avessi detto, chi troppo vuole.... in zona Coniolo (paese
delle rose) comincia a piovigginare... mannaggia, forse era meglio
tacere.
Piccola
consultazione: -ci fermiamo qui in un ristorante o proseguiamo per la
sagra? dove ahimè il nostro magnifico Presidente ha prenotato fuori
(ma c'era solo questa opzione).
Noi siamo temerari (che fa rima con
leggendari) e proseguiamo alla volta della succulenta tavolata
all'aperto (speriamo che anche la bontà del cibo non si sia
altrettanto ingrigita).
Arriviamo,
parcheggiamo che ancora pioviggina... allora prepariamo le nostre
facce tristi e sconsolate, di chi non ha proprio voglia di mangiare
all'aperto con la prospettiva che peggiorando si allaghi il piatto... ma vi pare:
la sagra del salamino galleggiante?!
Ci
dirigiamo con queste facce presso gli organizzatori a chiedere un
tavolo al coperto, almeno sotto un gazebo, almeno sotto un ponte...
sigh!
In
fondo siamo i vespisti (così risultiamo prenotati) un po' di
considerazione.
La
Manu è convincente in questo senso, spiega bene le nostre ragioni, come il Giorgiopresidente... detto così sembra che abbiamo
dovuto pregare per mangiare al coperto, in realtà l'organizzazione è fantastica e ci fa accomodare non solo sotto il tendone ma nell'edificio
comunale dei vips... così pare... a me le persone sembravano tutte
il Sindaco!
![]() |
Da 3 aprile 2016 - Sagra del Salamino a Moncestino |
Fuori
piove, ma qui al coperto, in una bella e allegra tavolata –
iniziano le danze:
-squisito salame di Moncestino (di una
ricetta unica e speciale) e morbido lardo, -colorata frittata alle
erbette, -abbondante pasta e fagioli, -cotechino come burro con cremoso
purè, -spezzatino profumato con contorno e infine... -dolcissimo
salame di cioccolato -il tutto con bis, sempre e comunque!
Evviva
la buona e tipica cucina italiana! Ci dicono che per un paese piccolo
come Moncestino, aver presenziato ad Expo con le loro specialità è
fonte di grande orgoglio.
Dimenticavo:
il tutto condito dal buon vino piemontese (gentilmente offerto dal
nostro Mirco). E qui comincio a raccontare dell'allegria, arancione
come il sole, che fuori non c'è, ma dentro si :-)
Ho
scoperto che la pasta e fagioli è fantastica, da mangiare, ma anche
come impacco per i capelli: inavvertitamente una ciocca mi è finita
nel piatto, prontamente cambiato, e confermo che i capelli sono
diventati più setosi :D
E
che dire, del fatto che poi mi sono pulita la faccia con il
tovagliolo inzuppato di pasta e fagioli... anche la pelle del viso ne
ha tratto beneficio... altro che estetista!
Effetto
del buon vino? ma ne ho bevuto solo un bicchiere...
Stop!
qui ci vuole un caffè... e intanto veniamo allietati da una signora
che canta: “mille bolle blu... mille bolle blu... volareee” mi sa
che lei di vino ne ha bevuto di più ;-)
Tra
scherzi e risate, ci alziamo, un'occhiata ai cavalli e alle
bancarelle della fiera, poi si riparte alla volta di Casale dove ci
aspetta dulcis in fundo il gelato, solo per pochi eletti golosoni
(vero leggenDario?).
Siamo
stati fortunati, ha piovuto mentre pranzavamo e in fondo abbiamo
ritrovato le belle sensazioni di quel paesaggio tanto caro.
Come
a dire che malgrado il cielo grigio, che non ravviva le cose belle,
queste ci sono comunque: gente, animali, fiori, frutti, abitazioni...
Avere la consapevolezza che guardando oltre le nuvole, le cose belle sono
sempre lì.
Poi il sole ritorna.
Alla
prossima - sagra del salamino - e alle gite semplici e di buon gusto!
Laura
Galleria fotografica:
Galleria fotografica:
Peccato per l'assenza: ho gustato l'Oltrepo con mia mamma e va benone così.
RispondiEliminaBrava Laura, piacevolissimo racconto di una domenica in bianco e nero ma da noi come sempre colorata da leggendaria goliardia .
RispondiEliminaUn bel racconto compensa almeno in parte l'assenza...
RispondiEliminaAlla prossima!
Comunque il Vespa Legend Team è sempre garanzia di divertimento!