23.06.2019 - Bieno e Miazzina
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Si fatica ad immaginare lo stupore di un bimbo i cui occhi si spalancano sul meraviglioso paesaggio del lago Maggiore, e questo è il cuore di un'ennesima domenica a passeggio nel Verbano.
Una domenica apparentemente consueta, ma vivacizzata da questa grande novità.
Ci ritroviamo così io, papà, Luca, Emiliano e Marinella dalle parti di Oleggio: la nostra prima destinazione è Bieno, paesino posto su una collina ai margini della Val Grande, fra Fondotoce e Trobaso, località di Verbania. Qui si tiene la festa d'estate, con ottima cucina servita sotto ad una pergola che, per fortuna, offre un ottimo riparo dalla calura estiva che ormai si è imposta su tutta Italia.
Dopo l'ottimo pranzo sappiamo di avere un bell'appuntamento: Laura ci aspetta col piccolo Denis in quel di Miazzina, dove ci accolgono i nonni ed il cuginetto Leandro.
È la prima domenica da Leggendario per Denis, che subito si presenta con la sua vivacità e con un'affettuosità non comune.
Tempo per qualche gioco coi «nuovi zii» per poi organizzare un breve scampagnata a quote più alte: partiamo per raggiungere il monumento memoriale degli Alpini caduti, presso l'Alpe Colletta.
Da qui la vista sul lago è bellissima: il grande abitato di Verbania lambisce il golfo, affacciando Baveno e Stresa; ben visibili le celebri isole Borromee.
La curiosità di Denis è attirata non solo dal paesaggio, cui inevitabilmente si affezionerà, ma anche dalle Vespe per il quale ha già manifestato un'incontrollabile predilezione. Promette bene...
È difficile abbandonare la frescura di questi luoghi, specie con la consapevolezza di trovare una gran calura già a Verbania.
Ma ci tocca: inesorabilmente dobbiamo iniziare il rientro. Denis con evidente amarezza, ma col suo affetto, ci saluta dal finestrino dell'auto. Torniamo presto, non temere!
Si fatica ad immaginare lo stupore di un bimbo i cui occhi si spalancano sul meraviglioso paesaggio del lago Maggiore, e questo è il cuore di un'ennesima domenica a passeggio nel Verbano.
Una domenica apparentemente consueta, ma vivacizzata da questa grande novità.
Ci ritroviamo così io, papà, Luca, Emiliano e Marinella dalle parti di Oleggio: la nostra prima destinazione è Bieno, paesino posto su una collina ai margini della Val Grande, fra Fondotoce e Trobaso, località di Verbania. Qui si tiene la festa d'estate, con ottima cucina servita sotto ad una pergola che, per fortuna, offre un ottimo riparo dalla calura estiva che ormai si è imposta su tutta Italia.
Dopo l'ottimo pranzo sappiamo di avere un bell'appuntamento: Laura ci aspetta col piccolo Denis in quel di Miazzina, dove ci accolgono i nonni ed il cuginetto Leandro.
È la prima domenica da Leggendario per Denis, che subito si presenta con la sua vivacità e con un'affettuosità non comune.
Tempo per qualche gioco coi «nuovi zii» per poi organizzare un breve scampagnata a quote più alte: partiamo per raggiungere il monumento memoriale degli Alpini caduti, presso l'Alpe Colletta.
Da qui la vista sul lago è bellissima: il grande abitato di Verbania lambisce il golfo, affacciando Baveno e Stresa; ben visibili le celebri isole Borromee.
La curiosità di Denis è attirata non solo dal paesaggio, cui inevitabilmente si affezionerà, ma anche dalle Vespe per il quale ha già manifestato un'incontrollabile predilezione. Promette bene...
È difficile abbandonare la frescura di questi luoghi, specie con la consapevolezza di trovare una gran calura già a Verbania.
Ma ci tocca: inesorabilmente dobbiamo iniziare il rientro. Denis con evidente amarezza, ma col suo affetto, ci saluta dal finestrino dell'auto. Torniamo presto, non temere!
Grazie ai suoi amici grandi (davvero!), già diventati come tanti zii, Denis è entrato nel gruppo, trovando sfogo al suo interesse per la Vespa! che speriamo prosegua negli anni...
RispondiEliminaUna bella e apprezzata visita nel mio luogo del cuore, tra affetti e amici cari, grazie Marco per aver documentato con accorate parole e belle foto :-) grazie a tutti voi per la visita,
Alla prossima!