06.01.2017 - Motobefana a Magenta



Nonostante il freddo pungente ed eccezionale di questi giorni, il clima secco ha consentito a qualche Leggendario di inaugurare in sella il nuovo anno. L'occasione, classica, è la Motobefana, un genere di motoconcentrazione sempre più diffuso sul territorio; se negli anni scorsi un clima più mite ci ha concesso di arrivare in centro a Milano, quest'anno ci siamo accontentati di Magenta, a pochi chilometri da casa. Accontentati per modo di dire, perché l'evento si è rivelato ben riuscito e abbastanza frequentato, nonostante le temperature polari che hanno investito larga parte d'Italia in questi primi giorni dell'anno.
Queste iniziative si sposano spesso con intenti benefici e, così, val bene la pena di patire un po' di freddo. Il ricavato delle offerte, nel nostro caso, è stato destinato al reparto pediatrico dell'ospedale di Magenta (che peraltro la nostra Laura conosce bene, dedicandoci un po' del suo tempo).



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Io e papà arriviamo in piazza Liberazione a Magenta verso le nove. Gianky è già lì, puntuale come sempre, con la sua luccicante PX Settantesimo.
Ahinoi, la piazza è completamente all'ombra: uno spicchio di sole gioverebbe al nostro benessere, ma strenuamente resistiamo; ci giungono in soccorso tè caldo e vin brulé offerti dall'organizzazione.
Alla spicciolata, arrivano numerose moto, delle tipologie più disparate: dalle custom alle vecchie enduro; non mancano alcuni scooter d'epoca, fra cui un bell'Iso. Immancabile l'Ercole, che a quanto pare è largamente preferito dalle Befane, in luogo dell'antidiluviana, seppur ecologica, scopa di saggina.
Prima della partenza del corteo, ha luogo la benedizione dei veicoli e dei loro conducenti ed il saluto delle autorità.



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La carovana, guidata dall'Ercole, attraversa il centro di Magenta e, superata la stazione, raggiunge la periferia, per dirigersi verso Boffalora. Qui, nella piazza, ulteriore tappa accompagnata da abbondanti spuntini. Incontriamo amici Harleysti e conosciamo nuovi accaniti viaggiatori; quattro chiacchiere allietano ulteriormente la mattinata. 
Verso mezzogiorno il corteo sarebbe poi ripartito, alla volta dell'Ospedale di Magenta, per la consegna del ricavato; essendo prossima l'ora di pranzo, ci stacchiamo dal gruppo e facciamo rientro a casa. 
Quasi a Robecco, io e papà incontriamo Flavio, di rientro con la sua Guzzi dalla frequentatissima Motobefana milanese. Occasione per immaginare già qualche breve scampagnata in attesa della bella stagione. Cercheremo di tenere fede all'impegno.
Intanto, abbiamo inaugurato bene questo 2017. Alla prossima!

> Guarda la galleria fotografica!

Commenti

  1. È stata una bella occasione per inaugurare questo nuovo anno. A presto 😊

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  2. Ringrazio GIANKI eMARCO per aver sfidato e sopportato il freddo (sottozero) con me alla motobefana benefica.

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  3. Degni di nota i mozzi tipo piccolo del motocarro Ercole.

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  4. Bella iniziativa :) e bravi i partecipanti che hanno sfidato il freddo! ...noi si aveva un compleanno ;)

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  5. Farò richiesta di spostare l'epifania a maggio

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  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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