Leggendari a Mantova!

I «Vespa World Days» di Mantova saranno forse ricordati a lungo per lo sterminato corteo di insetti - ben dieci chilometri! - che ha sfilato per le vie del capoluogo lombardo sabato 14 giugno.
Possiamo dire: «Il Vespa Legend Team c'era!». Ed i quattordici Leggendari come sempre si sono divertiti un mondo.

Partiti alla spicciolata, per via delle diverse esigenze di ciascuno, ci siamo riuniti domenica 15 giugno nel centro storico di Mantova.
I primi a partire, nella calda mattinata di venerdì 13, sono stati Giorgio, Sandra, Francesco e Tony. Trasferta tranquilla, anche se con un piccolo intoppo di carattere tecnico. «La Vespa del Tony cade a pezzi» ci rassicura Francesco via Whatsapp. Poco male, problema tempestivamente risolto ed i nostri arrivano celermente a destinazione, concedendosi anche una minicrociera sulle acque del Mincio.

L'indomani, è stato il turno di Dario, Emanuela, Alessio e Nuccia. Partiti di primo mattino e col beneficio del sole, a dispetto delle previsioni. A loro, a sorpresa, si sono poi aggiunti anche Luca e Laura.

Sabato è stato il giorno della vera festa, della parata, delle visite al bellissimo centro storico Mantovano, al Museo Diocesano ed al Palazzo Ducale. I Leggendari hanno così alternato i momenti più vivacemente vespistici - come l'irrinunciabile parata -  a quelli turistici, apprezzando questa bella città. La sera cena presso un buon ristorante, cosa volere di più?



E la domenica, giornata conclusiva. L'unica per quanto riguarda me e gli altri tre Leggendari partecipanti: Fabio, Mattia e Giovanni.
Se fino a qualche giorno prima le previsioni erano state clementi, già sabato sera il presagio della pioggia aveva trovato concretizzazione. Temporali ed acquazzoni su ampie aree della Lombardia, proseguiti poi per tutta la notte.

Ma la portata dell'evento è tale da rendere irrinunciabile la nostra scampagnata. Siamo Leggendari, non temiamo la pioggia, anzi per una buona ragione la affrontiamo di buon grado e con determinazione. Alle sei, dopo una breve schiarita, a Robecco riprende a piovere. Partiamo dunque già bardati di tutto punto, e facciamo bene.
Ad Abbiategrasso al distributore ci aspetta già Mattia; i primi chilometri ci sanno qualche pensiero. Le pozzanghere brillano di aloni colorati. L'acqua è mescolata alla nafta, lasciata dai soliti mezzi trasandati che affollano le nostre strade. L'asfalto è molto scivoloso. Non è il momento di correre, anche se poco meno di duecento chilometri ci separano dalla meta. 

A Landriano, al distributore, ecco Giovanni. 
Il piccolo gruppo procede comunque spedito. Dopo Lodi, la pioggia s'attenua, ed infine cessa, lasciando spazio anche a qualche timido raggio di sole. Viaggiamo controvento, ma senza affanno; anzi, così ci liberiamo alla svelta dell'umidità accumulata. Uscendo da una settimana torrida, i venti gradi di questa mattina paiono davvero poca cosa, una sorta di intermezzo autunnale verso l'estate.
Forti di percorrenze ragguardevoli, superiamo Cremona e verso le 9.30 siamo già nei pressi del centro di Mantova.
Posteggiamo i nostri mezzi sul limitare del «Vespa Village»; per primo incontriamo il buon Felice, poi anche tutti gli altri Leggendari ci raggiungono.
Dopo un primo giro nell'area espositiva, sostiamo per quattro chiacchiere sulle panchine dei giardini di Piazza Virgiliana, cuore pulsante di questa manifestazione.

Verso mezzogiorno decidiamo di avviarci, a piedi, verso il fiume, il Mincio. Il suo letto, nei pressi del centro cittadino, si allarga, descrivendo alcune ampie anse. Per questo i mantovani lo chiamano «lago»! Il nostro sguardo di viaggiatori e turisti non eccepisce.
Sulla sponda del fiume trovano posto alcuni stand gastronomici, presso i quali è possibile comprare qualcosa di caldo da mangiare.
Prendiamo posto e pranziamo in tranquillità. La giornata non è particolarmente calda ed un vento moderato soffia fra gli alberi, li scuote animando il panorama urbano. La vista d'insieme è suggestiva: il centro si presenta pulito, ordinato, con evidenti rimandi rinascimentali. Una città che vale la pena di visitare e questo è uno dei tanti meriti di questo bell'evento vespistico. Una summa del nostro modo di vivere la Vespa, veicolo ideale per visitare il nostro Paese e le sue bellezze. Senza foga, senza urgenza, senza inutili nervosismi che dovrebbero essere sempre estranei ad una compagnia di vespisti!


Da 13-15 giugno 2014 - Vespa World Days - Mantova

Ritorniamo dunque nelle viscere del centro storico, passando ora la grande piazza Sordello. Su di essa si affacciano il Duomo, dedicato a San Pietro, e l'imponente Palazzo Ducale
Rientrando al «Vespa Village», portiamo i nostri mezzi all'interno del parco. Qui il «Vespa Legend Team», con la sua nota esuberanza, si prende la scena. Il palco è nostro. Vespe e Vespisti in bella mostra, ripresi anche dai fotografi dello staff. Un bel ricordo per noi, che certo non eravamo iscritti all'evento, ma che lo abbiamo apprezzato e che, consapevoli della fatica dell'organizzazione, non possiamo che approvare.
Radunare diecimila vespisti e disporne i mezzi lungo un serpentone di dieci chilometri è un merito indiscusso. La buona riuscita dell'evento, ad ogni modo, pare celebrata da un coro pressoché unanime.
A loro mi unisco volentieri e colgo l'occasione per salutare l'amico Marco, organizzatore in prima fila, e per complimentarmi con lui. Un ottimo lavoro!


Da 13-15 giugno 2014 - Vespa World Days - Mantova

Verso le quindici decidiamo di lasciare Mantova portando con noi questi bei ricordi.
Il tempo è clemente, anzi comincia a fare caldo. Ancora soffia il vento, e stavolta è piacevolmente a favore. La cosa dà i suoi vantaggi. I lunghi rettilinei, tesi sopra a campi sterminati, scivolano sotto alle ruote. Il gruppo, sebbene sia numeroso, procede veloce. 
Dopo Cremona il Darione prende in mano la situazione e, con le sue note capacità organizzative, ci porta dritti dritti davanti ad una gelateria. La pausa è quanto mai opportuna ed apprezzata. Bravo Dario, anche oggi ti sei fatto valere.
Ma un po' tutti i Leggendari si sono fatti valere e vorrei ringraziarli in modo speciale perché in una concomitanza del genere è emerso cristallino il senso di unità e di amicizia di questo gruppo, che sa aggiungere gusto alle situazioni già di per sé ben riuscite.


Da 13-15 giugno 2014 - Vespa World Days - Mantova


Con questo spirito abbiamo portato a termine la nostra trasferta, salutandoci all'altezza di Bereguardo. Qualche goccia al rientro per qualcuno di noi, ma è davvero poca cosa. Alla prossima e grazie a tutti, davvero.


Galleria fotografica:






Commenti

  1. Evento indimenticabile ,siamo troppo forti ,eccezziunale veramente.

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  2. Il consueto bel racconto e le tante foto raccontano di bei momenti :-)

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  3. Un grande peccato non esserci stato ma il mio fisico non avrebbe assolutamente retto.

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    1. E' stato un peccato davvero, avresti apprezzato! Dovrai rifarti alla prossima occasione... Nonio!

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  4. Ho aggiunto le foto di Mattia, andate a vederle perché sono davvero belle... professionali!

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  5. Bravo Mattia , ora preparati per Nonio , non preoccuparti non ci si alza per le 5.

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  6. Complimenti per l'ottimo evento a tutti gli organizzatori e in particolare a Marco . Noi leggendari ci siamo divertiti mancavi solo te Peppone grande Mattia oramai sei rodato , alla prossima. UN lampeggio a tutti.

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