13.07.2014 - Motoraduno alla Madonnina dei Centauri

Da 13 luglio 2014 - Madonnina dei Centauri a Castellazzo Bormida

Ogni anno, attorno alla metà di luglio, a Castellazzo Bormida si tiene una singolare motoconcentrazione, organizzata dal Motoclub locale, che raduna migliaia di motociclisti presso il Santuario della Madonna della Creta.
«Migliaia» non è un'iperbole dissennata. Il serpentone di mezzi a due ruote che nella mattinata di domenica produceva un impressionante colpo d'occhio. Immagini spettacolari che idealmente ricollego ad altre eventi di larghissima portata che hanno caratterizzato questa stagione: la motobefana milanese, la motobenedizione al Passo del Sempione ed i Vespa World Days di Mantova. E in ciascuna il Vespa Legend Team non è mancato.

Da 13 luglio 2014 - Madonnina dei Centauri a Castellazzo Bormida

Questa volta c'eravamo io e papà. Partenza di buon mattino, attorno alle sette. Immancabile, in questa pazza estate, il parere avverso dei meteorologi. Altrettanto prevedibile la sonora smentita della realtà: una bella giornata di sole, di certo non particolarmente calda, ma piacevolissima. 
Sporadiche nubi di tanto in tanto oscurano il sole; non paiono ostili, ed anzi rispettano una tregua in qualche modo dovuta: è domenica, è tempo di viaggiare un po' in Vespa e questo clima capriccioso ha già dato più disagi del normale durante questo inizio d'estate.
Le direttrici che solcano la pianura, tracciate fra le placide acque delle risaie, a quest'ora sono pressoché sgombre. Dunque il ritmo è sostenuto, e verso le 8.40 siamo già a destinazione, precedendo alcuni cortei in arrivo presso l'area del raduno. Le moto posteggiate aumentano gradualmente e c'è già un bel movimento di veicoli. C'è di tutto: giapponesi dalle carene affilate, custom cromate, scooter, eleganti italiane d'altri tempi, ciclomotori... ed ovviamente molte Vespe e Lambrette.

Il piazzale antistante il tempio si riempie rapidamente di mezzi. Su di esso s'impone l'ampia facciata di gusto neoclassico, dominata dalle due torri campanarie gemelle. L'edificio attuale, costruito nel XIX secolo, sorge su un'area che nei secoli è stata occupata da varie strutture, succedutesi nel tempo e sempre dedicate alla Madonna. 
Il Santuario attuale ha così inglobato l'edicola che custodisce l'immagine - di origini antichissime - della Vergine della Creta. Nel 1947 Papa Pio XII le conferì il titolo di Patrona dei Centauri, dando così avvio alla tradizione, oggi vivissima, che è ragione fondante di questa manifestazione.

Alle dieci è in programma la celebrazione nel Santuario. E' suggestivo il rito dell'esposizione di alcune moto di fronte al presbiterio. Esse arrivano da mezza Europa, e ciascuna rappresenta una nazione. Italia, Francia, Svizzera, Germania, Belgio, Norvegia, Danimarca, Spagna. Ci sono viaggiatori che hanno percorso migliaia di chilometri per essere qui presenti.
La celebrazione è presieduta dal Vescovo di Alessandria, che concede un simpatico aneddoto sul suo arrivo nella diocesi piemontese... in scooter: evidentemente è a suo agio in questa occasione speciale.


Da 13 luglio 2014 - Madonnina dei Centauri a Castellazzo Bormida

Al termine, con la speciale benedizione dei motociclisti, i centauri ritornano ai loro mezzi. Parte così il grande corteo, diretto ad Alessandria per la parata nel centro cittadino.
Giunti nel capoluogo, decidiamo di staccarci dallo sterminato serpentone. Dopo un rapido pranzo, ci dirigiamo verso Casale Monferrato, attraverso la bella strada che passa da Mirabello: un fugace assaggio di colline già bionde e vigneti a perdita d'occhio. Dopo una sosta in centro a Casale, facciamo rientro verso Mortara e, da lì, torniamo a casa.
Un plauso agli organizzatori del Motoclub di Castellazzo Bormida per la manifestazione suggestiva e decisamente riuscita, con la promessa di tornare nei prossimi anni.


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Commenti

  1. Bravi, deve essere stato veramente bello, ma..chi è il crucco con la giubba nera e blu ? Lo conosci ?

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