20.09.2015 - Casale Monferrato e Sacro Monte di Crea

Da 20 settembre 2015 - Casale Monferrato e Sacro Monte di Crea

Le tradizioni devono essere onorate e fra queste c'è sicuramente quella del raduno nazionale di Casale Monferrato. Un appuntamento che si rinnova da anni e che si svolge, per noi, secondo un copione consolidato: il sabato gita in auto, per visitare la mostra scambio; la domenica in Vespa, in occasione del noto raduno.
A rendere più appetitoso il weekend l'altra grande attrazione: la «Festa del Vino» che ad ogni edizione attira migliaia di persone nella città monferrina.
Il sabato, così, è giorno di ricambi e rottami vari. Una bella mostra scambio, che si svolge peraltro in un'area completamente coperta. In verità nel corso dell'anno per i Leggendari sono tante le gite ai mercatini e di solito non ne diamo notizia su queste pagine. Questa volta voglio però farne accenno, per salutare il nostro amico Francesco col quale abbiamo passato una bella giornata in ottima compagnia!
La domenica... è un'altra storia da raccontare.


Da 20 settembre 2015 - Casale Monferrato e Sacro Monte di Crea

Primo ritrovo a Vigevano, secondo a Mortara, terzo a Terranova, ormai alle porte di Casale. C'è l'entusiamo di una giornata di cielo azzurro e terso, uno squarcio soleggiato in un turbolento mese di settembre che ha scontato un'estate altrimenti stabilmente calda e per nulla piovosa.
L'aria fresca del mattino impone un abbigliamento piuttosto pesante, che si rivelerà d'impiccio col caldo sole di mezzogiorno; pazienza, è un segno dell'avanzare della stagione e, del resto, l'autunno è alle porte.
Arriviamo compatti a Casale  e raggiungiamo Piazza d'Armi; posiamo nel Vespe e, tanto per cambiare, ci fiondiamo nel capannone fieristico.
Questo raduno è sempre una buona occasione per rivedere vecchi amici e raccontarci le nostre esperienze estive. Forse anche per questo è un appuntamento fisso... Così ritroviamo anche alcuni amici del Vespa Club di Lele di Novara, come sempre presente con massiccio dispiegamento di mezzi; rivediamo Marco ed Erika con cui scambiamo piacevolmente quattro chiacchiere.
Verso le undici raggiungiamo le Vespe per il consueto giro turistico; le Vespe, come sempre numerosissime, vengono guidate sulle colline che cingono la città, fra prati e vigneti. Un corteo lunghissimo e, a mio avviso, più puzzolente del solito. Evidentemente qualcuno eccede un po' con l'olio da miscela...
Al rientro dal giro, dopo una breve sosta, partiamo decisi a raggiungere il centro cittadino. Al Mercato Pavia, sede della «Festa del Vino», c'è già una vera e propria folla; con un poco di pazienza rimediamo un tavolo e diamo inizio all'ennesima lauta abbuffata. C'è l'imbarazzo della scelta: polenta, agnolotti, risotto al Barbera, tajarin, stufato d'asino, fritto misto alla Piemontese, la celebre panissa; ottimi vini e squisiti dolci, fra zabaione e torroni, crostate e altre specialità.


Da 20 settembre 2015 - Casale Monferrato e Sacro Monte di Crea

Si ride e si scherza - le occasioni non mancano mai in giornate così - e, dopo un buon caffé, ecco l'improvvisazione del Presidente: «Facciamo un giro a Crea?».
Perché no? Serralunga di Crea dista di qui meno di venti chilometri. È sede di un celebre Sacro Monte, dalle origini peraltro antichissime. Il tempo di fare una chiamata per avvisare Marco ed Erika, che si aggregano volentieri.
A Serralunga si arriva muovendo in direzione Ovest, dopo aver attraversato Ozzano Monferrato; il Sacro Monte è lì, in cima ad uno dei rilievi più alti del Monferrato. Domina dall'alto le colline e la pianura; è immediatamente riconoscibile dalla strada provinciale, abbandonata la quale affrontiamo pochi chilometri di salita.
Il Santuario è il nucleo centrale dell'intero complesso; è di origine medievale, anche se l'attuale edificio è il frutto di un consistente, radicale ampliamento rinascimentale. L'interno a tre navate, infatti, conserva i tratti caratteristici del XV secolo, con pochi apporti successivi.
Presso l'altare maggiore due cappelle costituiscono il cuore di tutta la struttura. L'una conserva la piccola statua lignea raffigurante la Vergine seduta sul trono; l'altra, dedicata a Santa Margherita, custodisce un importante ciclo di affreschi.


Da 20 settembre 2015 - Casale Monferrato e Sacro Monte di Crea

La facciata settecentesca domina con singolare equilibrio la piazza antistante, dalla quale parte il percorso devozionale del Sacro Monte. Questo vide la luce verso la fine del XVI secolo, in quella che poi è risultata l'età fiorente dei Sacri Monti, sparsi fra Piemonte e Lombardia. In quegli anni, infatti, era in costruzione quello che probabilmente è il più mirabile complesso di questo genere, ovvero quello di Varallo Sesia.
Il percorso si snoda sulla collina, collegando fra loro ben ventitré cappelle, e culmina proprio in cima al monte, ove è stata eretta la Cappella del Paradiso.
La nostra passeggiata, invero, non è che di poche decine di metri. Il tempo a disposizione non è molto e così ci riserviamo giusto un po' di relax sulle panchine.


Da 20 settembre 2015 - Casale Monferrato e Sacro Monte di Crea

Sono già scoccate le diciassette e conveniamo che sia giunto il momento di ripartire; ritorniamo verso Casale e, da lì, percorriamo la solita strada: Terranova, Candia, Cozzo, Castello d'Agogna. Qui ci fermiamo per una pausa, per condividere qualche idea e per i saluti.
Le nostre strade iniziano così a dividersi: un momento, come ha ricordato il buon Peppo, che porta sempre con sè un po' di tristezza, ma che viene spesso consolato dalla prospettiva di qualche nuova iniziativa. E così, torniamo a casa con le ombre lunghe disegnate sulla strada... come se volessero già agguantare la prossima gita.
A presto, con un ringraziamento speciale a Marco ed Erika del V.C. Lele per la piacevole compagnia!


Galleria fotografica:

Commenti

  1. Puro e sano divertimento il nostro, come al solito racconto impeccabile del Marben , e un arrivederci a presto al valdostano Francesco .

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  2. Racconto gustoso come i cibi che abbiamo mangiato alla festa del vino :-) grazie a tutti per la compagnia! ...e la foto della minigonna? :D :D :D

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  3. Mi son perso un'altra splendida gita Leggendaria.
    In compenso mi son fatto una gita (è esagerato chiamarla così ma pazienza) con mia mamma a Montemartino.
    Come dire: i leggendari sono secondi solo alla mamma :D
    Ciao a tutti.

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  4. Leggo solo ora! Per motivi di distanza ho partecipato solo alla mostra scambio del sabato con annessa mangiata alla festa del vino, è stata una giornata piacevolissima, speriamo di replicare presto, un saluto a tutti! ;-)

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