24.07.2016 - Val Tidone e Zavattarello

Da 24 luglio 2016 - Val Tidone e Zavattarello

Capita di dover cambiare programma. E capita anche, davvero a malincuore, a fine luglio, quando il clima dovrebbe essere più che stabile, senza troppe sorprese.
Ennesimo trabocchetto di questa stagione pazza, proprio quando avevamo organizzato di andare a trovare Francesco nella sua Val d'Aosta.
Se la meritava, una visita, dopo la bella giornata di fine giugno e, soprattutto, per l'ospitalità con la quale nei giorni precedenti aveva pianificato tutto per una bella grigliata ad alta quota.
Resta l'amarezza per questa rinuncia, sebbene in parte mitigata dalla pioggia che in effetti è caduta in quel di Champoluc e che avrebbe certamente reso più complicata la nostra avventura.
Così abbiamo dato retta alle previsioni, decidendo di rimandare più avanti la nostra gita in Valle.
Ci ritroviamo così a studiare, sabato sera, un'alternativa. Tante proposte, la complessa ricerca di una buona sagra... Alla fine riusciamo a convergere su un'opzione: ancora una volta un giro in Oltrepò, stavolta divagando un poco in Val Tidone.
Insomma, cerchiamo di aggredire l'Oltrepò Pavese alle spalle, con un'imprevisto ingresso dal piacentino. Questo comporta tempi di spostamento maggiori, dovendo transitare da Castel San Giovanni, da Pianello, da Nibbiano. Percorriamo la strada già intrapresa un paio d'anni fa, quando, di ritorno da Pianello, visitammo l'imponente diga del Molato, che origina un ampio invaso noto come Lago di Trebecco.



Più ritrovi, alla nostra maniera: Robecco, Morimondo, Pavia. Siamo un bel gruppetto, in fuga dal caldo che pure quest'oggi non è così opprimente.
Giornata di graditi pensieri: i bei magnetini del sempre ottimo Peppo e le Vespine-bomboniera del Battesimo della nostra piccola grande Victoria!


Da 24 luglio 2016 - Val Tidone e Zavattarello

Questa volta varchiamo il Po attraverso l'imponente Ponte detto della Becca, una struttura di acciaio costruita oltre cento anni fa che collega Pavia con Broni.
In Val Tidone conveniamo sull'opportunità di proseguire sino a Zavattarello, dove sappiamo essere organizzata una festa di paese con stand enogastronomici.
L'offerta comprende: panini con salamella, salumi, focacce, risotto con zola e peperoni, pisarei e fasö. Questi ultimi purtroppo sono terminati già al nostro arrivo; qualcuno preferisce un'abbuffata di gnocco fritto e salumi, per cui per pranzo ci dividiamo in due gruppi.
Una parte gusta il risotto nella fresca sala della biblioteca comunale; l'altra fa strage di gnocco fritto all'ombra dei gazebo in un bel cortile.
Entrambe le soluzioni paiono molto soddisfacenti; ci riuniamo per il caffè.
Non facciamo in tempo a posare la tazzina, che sentiamo il borbottìo dei tuoni; nubi nere sulle colline.


Da 24 luglio 2016 - Val Tidone e Zavattarello

Che fare? Rimontiamo in Vespa? Oppure ci concediamo un giro fra le bancarelle?
Prevale la seconda opzione. Ne approfittiamo per mettere mano all'Ammiraglia del Peppo che, da qualche tempo, è un'accanita divoratrice di lampadine. La diagnosi è la più banale: regolatore da sostituire. E lo sostituiamo.
Montiamo anche delle nuove lampadine, con i dovuti apprezzamenti a quelle prodigiose e... cromatissime.
Giusto il tempo di rimontare tutto che... comincia a piovere. La tettoia di un semplice palco si rende assai utile; come una curiosa orchestra, ci disponiamo sul palco dando spazio ad uno dei tanti show che caratterizzano le nostre gite.
La pioggia è leggera ma insistente; accenna a diminuire, ma si ricrede dopo poco. Rimontiamo in sella, per fermarci presso il centro storico, dove indossiamo le tute impermeabili. Qualcuno deve accontentarsi di un sacco di plastica. L'arte dell'arrangiarsi non deve mai venire meno, nel Vespa Legend Team.


Da 24 luglio 2016 - Val Tidone e Zavattarello

Decidiamo di ripartire, percorrendo in totale tranquillità le strade tortuose e un po' dissestate che caratterizzano queste terre.
Ci dirigiamo verso Casteggio, dove finalmente ritroviamo il sole.
Ne approfittiamo per una sosta al bar in piazza: gelato, caffé, un té caldo per aggiustare la temperatura.
Trascorre felice un'altra ora. E poi via, verso casa.
Anche questa domenica non è andata sprecata. Ma con una promessa: presto in Val d'Aosta. Francesco... non disperare!


Galleria fotografica:

Commenti

  1. Bella compagnia e scorpacciata di gnocco fritto :) ma ora basta Oltrepo'... Francesco e la Val d'Aosta ci attendono!
    Ma prima le meritate vacanze :D
    Grazie a Marco per il puntuale racconto e al Peppo per le immagini live!

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  2. Come già detto a Marco sono stato felice che domenica abbia piovuto nel pomeriggio, se avesse fatto bel tempo il rammarico per l'incontro saltato sarebbe stato maggiore! Mi fa piacere che abbiate trovato un ottimo "piano B" e fatto comunque un bel giro...buone vacanze e chi le farà e speriamo di vederci presto!

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  3. Tante sfaccettature in una giornata vissuta col piano B.
    Se il gruppo funziona, succede!
    Grazie a tutti.

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  4. Francesco non disperare perdonaci ma il V L T il giro in Valle lo fara'.grazie e buone vacanze a te e famiglia

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  5. Francesco non disperare perdonaci ma il V L T il giro in Valle lo fara'.grazie e buone vacanze a te e famiglia

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  6. Signore e signori Buone Vacanze a tutti .

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